Pilates, uno sport adatto anche agli anziani

Pilates, uno sport adatto anche agli anziani

Il Pilates può aiutare gli anziani a rimanere più attivi, più a lungo. Questa affermazione, che in generale poteva già essere avallata, è stata confermata nella sua veridicità anche da uno studio condotto dalla Health and Fitness Association di San Diego, che ha esaminato gli effetti della pratica del Pilates su un gruppo di anziani che avevano abbandonato il moto per la paura degli infortuni.

I praticanti hanno tratto notevole beneficio dall’attività fisica, che non ha solo consentito di aumentare la mobilità generale, ma anche di rafforzare il corpo e migliorare l’equilibrio.

Infatti, il Pilates si concentra su moltissimi micro-muscoli, spesso trascurati, che sono in grado, se ben allenati, di migliorare la postura di chi pratica questa disciplina, consentire di ridurre i dolori articolari e rendere la respirazione più consapevole e fluida.

Ecco che, quindi, anche per gli anziani si aprono le porte dei centri Pilates, in grado di riportare il loro fisico indietro negli anni.

sanihelp.it stefania d’ammicco

Pilates in gravidanza: esercizi, controindicazioni e benefici

Pilates in gravidanza: esercizi, controindicazioni e benefici

Il pilates è uno degli sport che vengono consigliati durante la gravidanza. Questa attività fisica infatti offre moltissimi benefici e ha pochissime controindicazioni, se non in casi particolari. Il pilates prevede un allentamento basato sulla postura e sulla respirazione ed è perfetto per le donne con il pancione.

Cosa è il pilates

A inventare il pilates è stato Joseph Pilates, che ha ideato un allenamento che unisce movimenti regolari, con una grande attenzione verso la postura, la respirazione e la fluidità del corpo.

Benefici e controindicazioni del pilates in gravidanza

L’effetto positivo del pilates è massimizzato in gravidanza ed è particolarmente consigliato per le donne in dolce attesa. Questo sport infatti fa bene alla postura e alla schiena, migliorando anche il benessere di collo e spalle, provati in modo particolare dal pancione che cresce. Grazie al pilates inoltre si allenano tutti i muscoli del corpo, in particolare le gambe, i glutei e le braccia, anche in vista della nascita del bambino.

I movimenti migliorano la funzionalità cardiovascolare e la capacità respiratoria, che durante la gravidanza sono sotto stress. Infine il pilates allena, rinforza e tonifica i muscoli del pavimento pelvico, che serviranno prima e dopo il parto.

Non ha particolari controindicazioni, se non si è mai praticato nella prime settimane sarà meglio evitare e iniziare a fare esercizio solo a partire dal quarto mese quando si è concluso il periodo più a rischio. Inoltre sono del tutto da evitare quegli esercizi che lavorano sugli addominali, per ovvi motivi, e i movimenti che incidono sull’equilibrio.

 

fonte dilei.it

Pilates: quali benefici per la cervicale

Pilates: quali benefici per la cervicale

La cervicale o dolore cervicale è un problema che accomuna sia uomini che donne, né è legato inoltre a un’età particolare. Il fastidio provocato investe una serie di vertebre situate alla base del capo, dalla seconda alla settima, irradiandosi poi attraverso terminali nervosi anche alle zone immediatamente limitrofe quali spazio tra le scapole e spalle.

Il Metodo Pilates consente in caso di cervicale di migliorare la situazione attraverso la corretta esecuzione di alcuni esercizi specifici. Se eseguiti a dovere risulteranno efficaci senza tuttavia sottoporre a sollecitazione eccessiva le articolazioni interessate.

Possibili cause

Alcune delle possibili cause dell’insorgenza del dolore cervicale sono da ricercare in alcuni errati comportamenti messi in atto. A cominiciare dagli errori nella postura, siano essi causati da un’attività lavorativa sedentaria o da semplice “pigrizia”, che deve essere corretta affinché il problema tenda a regredire completamente.

Compiere movimenti bruschi o trovarsi in costante situazione di stress possono essere due ulteriori cause dell’insorgenza di dolore cervicale. In questo caso una maggiore attenzione e calma non muoversi e alcuni rimedi naturali che favoriscano un fisiologico rilassamento rappresentano due consigli molto efficaci.

Un’ulteriore possibile causa per la cervicalgia o dolore cervicale è il freddo, soprattutto quando si tratta di freddo intenso proveniente dal Nord Europa. Opportuno in questi casi coprirsi in maniera opportuna, evitando di trascurare possibili dettagli importanti come la copertura del collo con una sciarpa.

Benefici del Pilates

Praticare alcuni esercizi di Pilates può rivelarsi utile per la risoluzione del dolore cervicale grazie a esercizi di allungamento della muscolatura delle spalle e del collo. Ciò aiuterà a rilassare le parti interessate rendendo inoltre i movimenti più fluidi.

Grazie al Pilates la tensione nella muscoltura interessata risulterà ridotta così come il livello di stress, un’altra possibile causa del dolore alla cervicale.

In generale tra i benefici offerti dal Metodo Pilates vi è il miglioramento della postura, raggiunto anche grazie al rafforzamento della muscolatura interessata, che favorisce in modo specifico la prevenzione del dolore cervicale causato da atteggiamenti posturali scorretti.

Claudio Schirru – greenstyle.it

 

Pilates prima della corsa, 3 benefici

Pilates prima della corsa, 3 benefici

La pratica del pilates può essere abbinata alla corsa apportando diversi benefici.

Chi si dedica alla corsa regolarmente potrebbe ottenere qualche beneficio in più praticando qualche esercizio di pilates prima della corsa vera e propria.

Ecco 3 benefici

    • Flessibilità – gli esercizi di pilates aiutano l’allungamento muscolare, la flessibilità e sostituiscono efficacemente lo stretching prima di iniziare a correre.
    • Resistenza muscolare – praticare pilates prima di correre aiuta ad aumentare la consapevolezza del proprio corpo e  la resistenza muscolare. Chi si allena con esercizi di pilates riesce infatti a correre più a lungo e per più km.
    • Velocità maggiore  e tempi di recupero ridotti – si riesce a correre in modo più veloce e sciolto e il recupero muscolare è più rapido. Difatti i dolori muscolari post corsa sono ridotti.

fonte: benessereblog.it – Giusy Capozzi

Molte palestre offrono corsi Pilates. C’è da fidarsi?

Molte palestre offrono corsi Pilates. C’è da fidarsi?

Quando vi rivolgete ad un centro per effettuare delle lezioni del metodo Pilates è bene informarsi sulla formazione dell’insegnante, che deve aver seguito un corso completo e professionale sul metodo Pilates ottenendo una certificazione da una scuola riconosciuta per qualità e serietà.
Diffidate da corsi di gruppo con più di 8 persone, numero massimo per un insegnante per poter seguire i propri allievi in un lavoro di Mat Work, il corpo libero del metodo Pilates.
Verificare anche che i partecipanti al corso siano omogenei per livello, condizioni fisiche ed obiettivi.
È difficile proporre un esercizio che vada bene per tutti col rischio di fare un allenamento inefficace o dannoso.

Pilates per “uomini veri”

Pilates per “uomini veri”

Uno strano pregiudizio quello che vuole il pilates come una disciplina “femminile”. Strano perché Joseph  Pilates ha inventato questo metodo proprio  per gli uomini, anzi per i soldati, che usavano gli esercizi  e le macchine per la riabilitazione degli infortuni occorsi in guerra.

Il luogo comune probabilmente è nato in seguito, perché I primi allievi di Pilates, tra I quali molti ex-ballerini, hanno inserito nella pratica molti termini che vengono dal mondo della danza. Che poi la danza sia una disciplina femminile è un altro mito che andrebbe sfatato… ma torniamo al pilates.

La pratica del pilates è invece estremamente utile per gli uomini, anche per chi già pratica altri sport.  Proviamo a sintetizzare perché:

1. Per sviluppare meglio tutta la muscolatura, inclusi i muscoli profondi.

Generalmente il fitness “al maschile” tende a lavorare su singoli gruppi muscolari e soprattutto superficiali.

Come con piccoli mattoni si costruiscono grandi edifici, allo stesso modo lo sviluppo dei muscoli più piccoli aiuta il rafforzamento di quelli più grandi.”, diceva Pilates.

2. Per migliorare la flessibilità

Spesso gli uomini sottovalutano l’importanza della flessibilità, commettendo un grave errore: “ Non è importante costruire muscoli gonfi ma piuttosto flessibili. I muscoli troppo sviluppati ostacolano il raggiungimento della flessibilità dell’intero corpo.” E’ fondamentale mantenere la funzionalità della struttura del corpo e un corpo è funzionale quando è in grado di muoversi in libertà senza limitazioni.

3. Per avere addominali più forti

Maniaci dell’addominale scolpito stremati da centinaia di crunch mal eseguiti: quanti ne avete visti? Il metodo pilates  permette di far lavorare i muscoli dell’addome con movimenti precisi e bilanciati, garantendo uno sviluppo equilibrato della muscolatura ed evitando brutti fastidi alla schiena.

4. Per aumentare la consapevolezza del corpo e dei movimenti

Il pilates coinvolge la mente e il corpo: necessita di una maggiore attenzione alla respirazione, all’allineamento e all’utilizzo di muscoli profondi. Il risultato è una migliore consapevolezza di se stessi e del proprio “centro”.

5. Per evitare infortuni e stiramenti

Chi pratica anche altri sport purtroppo sottovaluta lo stretching e a volte rischia di procurarsi infortuni di vario genere. La pratica costante del pilates aiuta a stabilizzare le articolazioni e ottenendo una muscolatura elastica previene infortuni.

6. Per migliorare la propria vita sessuale

Rinforzare i muscoli pelvici e del bacino sommato a una maggiore consapevolezza di sé potrebbe rivelarsi una formula vincente anche da questo punto di vista!!

fonte: http://www.balancepilates.it/

Come scegliere una Gym Ball delle giuste dimensioni

Come scegliere una Gym Ball delle giuste dimensioni

La pratica del Metodo Pilates può essere svolta sia a corpo libero che mediante l’impiego di macchinari o attrezzi come ad esempio la palla. In tutti i casi lo scopo ultimo è quello di ottenere un generale miglioramento del tono muscolare e un miglioramento delle proprie condizioni psicofisiche.

Nel caso della palla utilizzata per la pratica del Pilates è opportuno prestare attenzione, come è a tutti gli effetti richiesto al momento della scelta degli esercizi da eseguire, alle proprie specifiche esigenze.

Si traduce in questo caso nell’individuazione delle misure più corrette. Esagerare con le dimensioni o al contrario scegliere una palla per Pilates troppo piccola potrebbe rovinare la qualità degli esercizi e persino esporre al rischio di piccoli o gravi infortuni.

Scelta delle giuste misure

Per la scelta delle misurre corrette per la propria “Fitball” è possibile fare riferimento a delle indicazioni generali, che prevedono una palla da 45 cm in caso di altezza personale inferiore ai 155 centimetri.

Tra i 155 e i 165 centimetri si sceglierà una sfera da 55, mentre chi è alto tra 165 e 175 dovrebbe valutare la scelta di una palla di 65 cm mentre in caso di altezza superiore si passerà a quella da 75 cm. Non rappresentano tuttavia misure fisse e immutabili, per quanto esista una certa correlazione tra altezza della persona e diametro della Fitball.

La “prova del nove” è rappresentata da una valutazione diretta. La palla da Pilates ideale consentirà di realizzare con le gambe piegate, una volta seduti su di essa, un arco di 90 gradi. Opportuno infine ricordare che influirà sulla difficoltà degli esercizi anche la pressione della palla: più gonfia e dura equivarrà a esercizi più difficili da svolgere.

fonte: greenstyle.it

Pilates con il Reformer

Pilates con il Reformer

L’utilizzo del Reformer è una delle pratiche più conosciute per quanto riguarda lo svolgimento del Pilates. Si tratta di un macchinario ideato da Joseph Hubertus Pilates e dotato di una struttura in grado di adattarsi alle diverse esigenze di allenamento.

Il Reformer o Universal Reformer viene utilizzato per lo più all’interno di centri specializzati nella pratica del Metodo Pilates. È possibile acquistare il macchinario, come altri attrezzi destinati all’esecuzione delle diverse tecniche, e utilizzarlo anche privatamente, seppure tale soluzione viene sconsigliata a meno di aver accumulato un alto livello di esperienza.

Caratteristiche del Reformer

Il Reformer si articola di diversi elementi, posizionati su una struttura di forma rettangolare. Nella sua formulazione base si trovano: una pedana a scorrimento, collegata nella parte inferiore a una serie di molle e dotata di due piccoli supporti verticali; una maniglia regolabile a diverse altezze, per aumentare o ridurre la difficoltà di esecuzione; due corde elastiche dotate di maniglie per l’esecuzione di alcuni esercizi.

Alla formulazione base possono essere aggiunti diversi accessori grazie all’integrazione con un altro macchinario, la Wall Unit. Si tratta di una intelaiatura metallica verticale, con base in legno, a cui possono essere aggiunti strumenti come la “Roll bar”, sistemi a molle e ulteriori corde elastiche.

fonte: greenstyle.it

Una vita sana con l’arte del Pilates

dsc4546-2Un metodo semplice ed efficace per ascoltare il proprio corpo e restituirgli la resistenza di cui ha bisogno

Conducete una vita frenetica scandita da ritmi serrati ma che sono l’unico modo per gestire al meglio casa, lavoro, figli e vita sociale? Talvolta , anche dove la mente può ancora, è il corpo a desistere; altre volte semplicemente entrambi gettano la spugna e si piegano ad un ritmo semplicemente troppo serrato. Ma non temete! Per riconquistare l’equilibrio psico-fisico, niente di meglio che qualche seduta di pilates settimanale!

Il Pilates è un’arte di cui si ha poca considerazione nel nostro paese (specialmente tra i giovani) e che solo negli ultimi anni ha cominciato a diffondersi. Nessuna sorpresa che esso sia sottovalutato: essendo ben diverso dal classico corso in palestra a cui siamo abituati. Si tratta infatti di corsi frenetici che ci spingono ad essere più veloci, più forti ad andare oltre noi stessi e a non ascoltare il nostro corpo e la nostra mente quando ci dicono che non ce la fanno più.
Ma il Pilates non è così: non è un inno alla velocità, a spingere il corpo oltre i suoi limiti e di conseguenza a stressarlo ancora di più, come se non bastasse ciò che facciamo durante tutto il giorno…

E così seguendo in maniera costante alcune lezioni, vi accorgerete dopo poco tempo di aver acquisito una serie di benefici fisici: una migliore postura, una muscolatura più elastica e resistente, specialmente quella del tronco, adduttori e addominali, detti Power House e un maggiore equilibrio. In poche parole, non avrete più fastidi nel chinarvi a raccogliere qualcosa, sedervi su un divano troppo basso o sforzare la schiena per alzare un peso leggermente superiore alla vostra portata. E’ perfino consigliato alledonne in gravidanza, perfino la bella Canalis lo ha praticato nonostante il pancione, come ha mostra sui suoi social. Anche Comunque è sempre bene consultare il proprio medico e  un buon istruttore prima di cominciare un corso in gravidanza.

Si parla anche di benefici mentali che questa disciplina apporta: staccare per un’oretta dal classico tran tran quotidiano, entrare in una sala in cui si viene incitati a muoversi lentamente, a seguire il ritmo del proprio corpo basandosi sul respiro, e a rispettare i propri limiti, scoprendo che lezione dopo lezione sono sempre più lontani. Non vi sentite dunque già più rilassati? Come si dice dunque tentar non nuoce! Ma se sarete costanti e dedicherete il giusto tempo a quest’affascinante disciplina, non ve ne pentirete e il vostro corpo e la vostra mente vi ringrazieranno, gratificandovi nella vita di tutti i giorni

Fonte dilei.it

Pilates per ballerini

Pilates per ballerini

Diventare ballerini comporta tante rinunce e tanti sacrifici e soprattutto tanto tanto impegno.

Lo studio della danza classica infatti richiede un allenamento continuo e costante, che interessa tutto il fisico, dagli arti inferiori al bacino, dalla colonna vertebrale alle braccia, dalle spalle al capo.

È evidente che le sollecitazioni a cui il sistema muscolare e scheletrico viene sottoposto sono “importanti”, per cui è normale che chi danza periodicamente soffra di fastidiose contratture o, si lamenti per il mal di schiena.

Niente di grave. Se si studia in modo corretto, tutto ciò rientra nella norma e scompare nel giro di breve tempo.

Per ridurre questi normali inconvenienti, può essere d’ausilio affiancare periodicamente alle lezioni di danza classica qualche ora di Pilates.

Il metodo Pilates, ha rappresentato per diverso tempo un allenamento di nicchia, riservato principalmente ad atleti e ballerini di grande livello (basti pensare a Roberto Bolle, che giornalmente dedica sempre una parte del suo allenamento al Pilates). Questi professionisti hanno subito saputo cogliere e apprezzare i benefici del Pilates. Questa disciplina infatti permette di sviluppare il fisico in modo uniforme, secondo una corretta postura e in piena armonia con la mente e lo spirito. E per un ballerino eseguire i movimenti in piena conoscenza dei principi di forza, equilibrio e gravità è fondamentale, non solo per la riuscita artistica di quel movimento, ma anche e soprattutto per non sottoporre il proprio fisico a sollecitazioni eccessive e improprie.

Il metodo Pilates, fortunatamente ormai molto diffuso, agli inizi del ventesimo secolo è stato sviluppato da Joseph Pilates che ebbe l’intuizione di sviluppare esercizi che si concentrassero sui muscoli posturali, che sono quelli che mantengono il corpo bilanciato e supportano la colonna vertebrale . Facendo acquisire la consapevolezza del respiro e del corretto allineamento della colonna vertebrale, Pilates riuscì a favorire il rinforzo della muscolatura di sostegno alla schiena.

Per un’insegnante di danza classica è quindi molto importante avere conoscenza delle Tecniche del Pilates, che le consentano di arricchire, integrare e affiancare le proprie lezioni con elementi di questa disciplina, per migliorare in sicurezza le prestazioni fisiche dei propri allievi.

Per cui anche se vi costa fatica, sforzatevi di frequentare ogni tanto delle lezioni di Pilates, la vostra schiena e la vostra forma fisica vi ringrazieranno!

Buona danza e…buon Pilates!

fonte danza cagliari